Le linee guida generali per la pulizia dell’acciaio inox in tutte le sue finiture – rigidizzate, decorate, colorate galvaniche INCO process, colorate PVD Titanium T22, satinate, micropallinate, Scotch-Brite, 2B, . . . – prevedono l’utilizzo di acqua&sapone, come abbiamo illustrato nello scorso articolo.
Non sempre però questo metodo universale risulta efficace.
Possono capitare situazioni in cui lo sporco si rivela più ostinato, specie quando è stato lasciato a contatto con la superficie per lungo termine, finendo per creare vere e proprie incrostazioni, oppure quando durante l’installazione delle lamiere entra in contatto con altri materiali “da cantiere” che non rientrano certamente nella casistica standard della pulizia dell’inossidabile.