La qualità che, oltre alla resistenza alla corrosione, ci sembra definisca in modo peculiare l’acciaio inox è la versatilità, caratteristica particolarmente vera per il mondo dell’edilizia e che ha accresciuto notevolmente il suo significato negli ultimi 50 anni. Vediamo come.
Fino a pochi decenni fa più del 40% dei prodotti siderurgici attualmente disponibili sul mercato non esisteva. Quelli che in quegli anni sono stati creati – tra cui proprio gli acciai inox rigidizzati, decorati e colorati – erano solo agli albori della loro storia e, come accade con tutte le novità, venivano approcciati con il dubbio che non fossero realmente in grado di mantenere ciò che promettevano.
D’altronde costruttori, progettisti e architetti sanno per esperienza che solo il tempo può rivelare la resistenza delle materie prime impiegate e la lungimiranza delle scelte fatte in fase progettuale e di cantiere. Il mondo dell’acciaio inossidabile, e non solo, era in attesa di vedere se il tempo avrebbe confermato o smentito la validità delle nuove conquiste siderurgiche.
Oltre mezzo secolo dopo, in un contesto tecnologico in continuo progresso, gli acciai inox non hanno solo confermato il loro valore, ma si sono rivelati pionieristici in molti ambiti, avendo già le risposte alle nuove domande del mercato e, più in generale, della società. L’acciaio inossidabile si è dimostrato la miglior soluzione costruttiva. La prima cosa che il tempo ha accertato è stata la durabilità delle realizzazioni in acciaio inox.
Gli acciai inossidabili hanno dimostrato di consentire la realizzazione di strutture leggere, ma dotate di elevata resistenza e solidità.
Ad oggi abbiamo ponti, viadotti e grattacieli ancora in perfetta forma, sicuri e senza macchie di ruggine (o con fenomeni di corrosione minimi, localizzati e non strutturali), nonostante gli importanti carichi, la frequenza di utilizzo e la bassissima manutenzione.
Questi ultimi sono tre fattori da tenere in considerazioni in fase progettuale sia per ragioni economiche – tematica che non passa mai di moda – sia per questioni di sicurezza.
Materia quest’ultima diventata scottante, perché, mentre l’acciaio inox confermava di essere affidabile sia sulla carta (alti livelli di tracciabilità di filiera) che sul campo, si sono palesati i rischi nascosti dietro la selezione di materiali poco prestanti o che necessitano di interventi di manutenzione frequenti senza i quali smettono di essere performanti.
Sicurezza e denaro sono inevitabilmente intrecciati: la prima varia il suo costo a seconda della qualità dei materiali, alla frequenza e all’onerosità degli interventi manutentivi.
È chiaramente impossibile assolvere chi ha preferito la coppia “risparmio e rischio”, è invece reale la possibilità di cambiare i termini del binomio e associare, quindi, sicurezza e risparmio, grazie alla disponibilità di un materiale che si mantiene prestante e affidabile nel tempo anche a fronte di ridotta o totalmente assente manutenzione.
Un risultato a vantaggio di tutti i soggetti coinvolti, a partire dagli uomini sul cantiere.
La sicurezza nelle costruzioni edili in acciaio inossidabile non è un obiettivo che si raggiunge solo ad opera finita, ma consiste anche nella riduzione del rischio di infortuni durante le fasi costruttive. Ciò accade per via di quella che potremmo definire “semplicità di utilizzo” dell’acciaio inossidabile.
Gli elementi costruttivi vengono realizzati in officina e giungono in cantiere pronti per l’assemblaggio, che avviene senza ricorrere a strutture intermedie. In questo modo vengono eliminate le variabili di rischio legate all’ambiente e quelle dovute alla “artigianalità” degli adattamenti in loco: i componenti in acciaio inox, prefabbricati in un ambiente più controllato e meccanizzato, si montano con facilità senza bisogno di modifiche e adeguamenti dell’ultimo minuto.
La facilità di montaggio e smontaggio, la libertà nella formazione degli attacchi e dei sostegni fanno sì che questo sistema rimanga molto più versatile rispetto alle tecniche tradizionali anche in vista di eventuali modifiche future: è possibile trasformare, sopraelevare, ristrutturare, ampliare e riqualificare gli spazi senza stravolgimenti strutturali.
Tornando sul tema economico, questo sistema permette di ridurre le tempistiche in generale e in particolare quelle di cantiere, diminuire i quantitativi e la varietà di materie prime, nonché di tagliare di tutte le spese accessorie ad essi legate (trasporti, noleggi, …) con una inevitabile riduzione dei costi.
L’utilizzo di lamiere inox rigidizzate per i rivestimenti porta con sé ulteriori vantaggi sul piano tecnico, prima tra tutte la possibilità di ridurre ulteriormente il peso complessivo degli stabili e, quindi, i quantitativi dei materiali di sostegno.
Per l’utente finale, invece, il vantaggio economico si concretizza sul lungo termine sia grazie all’abbattimento dei costi di gestione e di manutenzione delle opere, sia in virtù delle migliorate prestazioni energetiche.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale delle opere edili, siano esse per scopi abitativi o industriali, è uno di quei fattori di selezione emersi col tempo per i quali l’acciaio inox era già pronto.
La totale riciclabilità (100%) dei prodotti in acciaio inossidabile è un valore aggiunto per i compratori e rende più appetibili i fabbricati inox. I costi di dismissione sono bassi ed è possibile recuperare interamente o in parte le strutture e riutilizzarle reinventandone la destinazione d’uso (upcycling). L’edilizia in acciaio inox non richiede rinunce nemmeno in termini estetici ed artistici e il tempo si è dimostrato largamente dalla parte degli acciai inossidabili anche a sostegno di questa tesi.
Nel corso dei decenni sono state trovate, testate e verificate ingegnose e bellissime soluzioni ai problemi tipici dei rivestimenti con fogli di acciaio inox piano. Scegliendo lamiere inox rigidizzate, per esempio, si supera l’antiestetico effetto “scatoletta” (oil canning) di cui abbiamo parlato nell’articolo a questo link . Con gli acciai inox elettrocolorati o colorati con tecnologia PVD si possono colorare le città dimenticandosi delle noie legate a intonaci e pittura.
L’acciaio inox si mostra flessibile sia a livello progettuale che estetico, consentendo le realizzazioni di edifici che superano la geometria edile tradizionale fatta di sovrapposizioni di parallelepipedi e tingendo le superfici con colorazioni “in movimento”. Proprio grazie alle numerose texture degli acciai inox rigidizzati e decorati è possibile ottenere rivestimenti con trame e cromie contraddistinte da prestazioni e competitività economica non eguagliabili dalle vernici. Le finiture bugnate, poi, sono combinabili con le colorazioni galvaniche e titanium, ampliando ulteriormente le possibilità decorative e di customizzazione: colorazioni cangianti, finiture colorate riflettenti (a specchio), texture con effetti dazzle o biomimetici (legno, pelle, cuoio, sabbia, …), trame geometriche e optical, trasposizione di grafiche digitali personali.
Qualora non si volesse rinunciare del tutto alla tradizione è bene sapere che sia dal punto di vista strutturale che estetico le costruzioni in acciaio inox offrono prestazioni tali da favorire il dialogo con altri materiali quali legno, alluminio, vetro e pietra.
L’acciaio inox è in grado di soddisfare tanto committenti e utilizzatori finali quanto architetti e costruttori, qualificandosi come una materia prima di rilievo per SICUREZZA, AFFIDABILITA’ DI INVESTIMENTO, FACILITA’ DI PROGETTAZIONE e VALORE ESTETICO.
English Version:
Versatility is the quality that seems to us to best define stainless steel steel, clearly in addition to resistance to corrosion.
Architecture and in general the world of building construction is the field where this charachteristic is found mostly and has significantly increased its meaning over the last 50 years.
Until a few decades ago, more than 40% of the steel products currently available on the market did not exist. Those that were created in those years – including rigidized, decorated and colored stainless steels – were only at the dawn of their history and, as happens with all innovcations, were approached with the doubt that they were not really able to maintain what they promised.
Designers and architects have been taught by experience that only time can reveal the strength of the raw materials used and the farsightedness of the choices made in the design and construction phases. The world of stainless steel, and beyond, was waiting to see if time would confirm or deny the validity of the new steel achievements.
Nowadays, over half a century later, in a constantly advancing technological world, stainless steels have not only confirmed their value, but have also proved to be pioneers in many areas, already having the answers to the new demands of the market and, more generally, of society. Stainless steel proved to be the best constructive solution.
The first thing that time has proved was the durability of the stainless-steel constructions.
Stainless steels have been shown to allow the construction of lightweight structures, but with high strength and solidity.
You can find bridges, viaducts and skyscrapers still in perfect shape, safe and without rust spots (or with minimal, localized and non-structural corrosion phenomena), despite the significant loads, frequency of use and very low maintenance.
Stainless steel allows to cut times of the construction site, reduce the quantities and variety of raw materials, as well as reduce all the ancillary costs related to them (transport, rentals, …) with an inevitable reduction in costs.
The use of patterned stainless-steel sheets to create coatings brings further technical advantages, first of all the possibility of further reducing the overall weight of the buildings and, therefore, the quantities of supporting materials.
End users can see economic advantages in the long term both thanks to the reduction of the management and maintenance costs of constructions and thanks to the improved energy performance of buildings.
Attention to the environmental sustainability of building works, whether for residential or industrial purposes, is one of those topics that emerged over time, but stainless-steel was ready yet.
The total recyclability (100%) of stainless-steel products is an added value for buyers and makes stainless steel buildings more attractive. Disposal costs are low, and it is possible to recover all or part of the structures and reuse them by reinventing their intended use (upcycling).
Stainless steel is flexible both in terms of design and aesthetics, allowing the creation of buildings that go beyond the traditional building geometry of overlapping parallelepipeds and coloring the surfaces with “moving” colors. Aesthetical results not comparable to painting.
Stainless steel can satisfy both clients and end users as well as architects and builders, qualifying itself as an important raw material for SAFETY, INVESTMENT RELIABILITY, EASE OF DESIGN and AESTHETIC VALUE.
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